Catturato un altro evaso dal carcere Beccaria di Milano a Natale, il numero dei ragazzi ancora in fuga si riduce a tre.
Dalla fuga dei sette detenuti dal carcere Beccaria avvenuta il giorno di Natale, sono quattro i ragazzi che sono stati rintracciati fin’ora: gli altri tre risultano dispersi. In seguito alla loro fuga, gli altri detenuti hanno iniziato una protesta appiccando il fuoco dentro le loro celle. Gli incendi hanno provocato un blackout in un reparto rendendolo inagibile.
La fuga è iniziata da una semplice richiesta di uno dei detenuti all’agente, che chiedeva “un pallone” con cui giocare in cortile. Al suo ritorno, l’agente si accorge dell’assenza di sette detenuti. E’ il giorno di Natale quando, quel pomeriggio alle 16, i ragazzi fuggono dal carcere minorile di Milano scavalcando le mura della struttura.
I ragazzi catturati
E’ stato catturato anche il ragazzo di 17 anni evaso dal carcere minorile con gli altri sette, il 25 dicembre. Il numero dei ragazzi in fugo, quindi, si riduce a tre. I quattro ragazzi già presi nei giorni precedenti invece, hanno fatto ritorno in carcere subito dopo la fuga.
Il primo, Bryan di 18 anni, era andato a bussare alla porta della suocera ma i poliziotti erano già lì ad aspettarlo. “Mi sono lasciato trascinare in questo casino, ho sbagliato a seguirli”, aveva detto agli agenti. Anche un 17enne del Comasco ha fatto subito ritorno in cella, dopo essere stato convinto dalla sorella a consegnarsi. Un altro 17enne condannato per rapina e lesioni invece si era nascosto dalla zia, e l’ultimo coetaneo marocchino è stato catturato a Sesto San Giovanni.